Tornata.
La mia carta di credito invece non è tornata, è stata inghiottita da un bancomat affamato in una traversa di Grafton street, a Dublino. Sarà cullata dalla musica degli artisti di strada, in compagnia delle sue colleghe, colpevoli solo di avere padroni con tanto bisogno di qualche barile di fosforo.
Mi sono rituffata nell'Irlanda selvaggia dei pascoli sconfinati e dei cigni, riscoprendo quanto sia più vera l'esistenza di chi si riscalda al camino e si sporca gli stivali di fango. Ho ritrovato il silenzio e la pace nel lasciarsi trascinare in barca dalla corrente pacida del river Suck, nella nebbia delle mattine irlandesi. L'acqua calda in bagno e il riscaldamento in casa, sono cose a cui non si da nessun peso, finchè le si ha... Nella sala dalla carta da parati orrenda, Ste ci ha dato lezioni di vita:
Un autobus sudicio ci ha portato a vedere l'oceano, a Galway.
Dublino girata senza cartina, svoltando nelle vie capaci di catturare la nostra attenzione. PorterHouse, come ci era stato indicato. Poi Temple Bar, seduti in vetrina, con la notte che calava su Dublino, ad osservare i passanti indaffarati, sorseggiando "acqua dello Shannon". Ma non si conosce la vera essenza di una città senza mescolarsi tra gli abitanti, gironzolando per le vie secondarie e entrando in qualche posto dove per mantenere il decoro dalle minacce etiliche, i cartelli proibiscono di cantare...
Sveglia all'alba: un saluto assonnato a Dublino e alla bronzea impassibilità di Joyce.
Per movimentare il viaggio ogni tanto combinav
Non fidarti mai del ghiaccio, dei freni della bici, della sveglia del cellulare, ma soprattutto non fidarti di te Mary...
"Un sorso di birra per le verdi brughiere e un altro ai mocciosi coperti di fango,
e un brindisi anche agli gnomi a alle fate, ai folletti che corrono sulle tue strade.
Hai i fianchi robusti di una vecchia signora e i modi un po' rudi della gente di mare,
ti trascini tra fango, sudore e risate e la puzza di alcool nelle notti d'estate.
Un vecchio compagno ti segue paziente, il mare si sdraia fedele ai tuoi piedi,
ti culla leggero nelle sere d'inverno, ti riporta le voci degli amanti di ieri.
Hai occhi di ghiaccio ed un cuore di terra, hai il passo pesante di un vecchio ubriacone,
ti chiudi a sognare nelle notti d'inverno e ti copri di rosso e fiorisci d'estate.
I tuoi esuli parlano lingue straniere, si addormentano soli sognando i tuoi cieli,
si ritrovano persi in paesi lontani a cantare una terra di profughi e santi. "
PS: Qualche altra foto? Cliccare qui...
4 commenti:
Quando i miei alunni facevano una grossa cavolata li obbligavo a scrivere un centinaio di volte una frase che ricordasse il misfatto;
perciò scrivi per 200 volte:"sono una gran cucala".
Il pin del postpay non sappiamo qual'è; a voi propria veda com t'farè a campè per un po' ad mis senza un baioc pataca!!!
moi moi topa
babbo
Sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala,sono una gran cucala, sono una gran cucala, sono una gran cucala...
Vale anche col copia e incolla?
PS: Faccio come quelli di Faenza.
SECONDO ME CARA CUCALA DA COME TI COMPORTI...PARLI E ROMANTICHI O HAI BEVUTO E BENE PERCHE' A CHI NON BEVE IL VINO LO SAI, DIO DEVEEEE NEGARE ANCE L'ACQUA, OPPURE E ME LO AUGURO, QUALCHE BEL TOMINO ... STA SCALDANDO IL TUO GRANDE GRANDE PER CENTO VOLTE ... CUORICINO. VINCI
dai oh..con copia e incolla non vale.
cmq ognuno alleva i figli come desidera e poi non può certo lamentarsi.
grazie a Mary e a Giovanni per la compagnia e per aver sopportato le mie lesioni multiple e convesse...concave solo a tratti.
peccato che siete stati poco...sarà per la prossima
STE
Posta un commento