Kiitos paljon Elina per averci spedito questo link. Questo video mi fa morire...
martedì 26 febbraio 2008
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Martin after a lot of sport...
Qui l'autunno ha dei colori particolarmente belli...
Laghetto stupendo pieno di paperelle
Parco nel centro di Tampere
Questi sono i binari che devo attraversare nel tragitto tra la casina e l'università... non c'è il passaggio a livello, solo i binari in mezzo al sentiero!
City Library con acquari di pesci tropicali...
ITALIANO-INGLESE
Go to make some soup! = vaffan brodo (espressione che solo Valerio poteva tirar fuori) vittima della traduzione: Martin
Please stop to throwing packages!
L'espressione era rivolta a me e la vittima della traduzione è stata Zefyrina
Ah Yyes? = Assì?
(Espressione anglo-bergamasca)
My weals are on the earth... = ho le ruote a terra
INGLESE-ITALIANO
Library =libreria invece che biblioteca (studiare in libreria non è il massimo...)
Lectures=letture ma in realtà sono le lezioni ("Hai seguito le letture?" sembra di chiedere: "sei andato a messa?")
ma il lavoro continua...
Uno squirrel con tanto di ghianda in bocca... fa provviste per l'inverno proprio nel mezzo del campus universitario
"Entrata ufficiale" dell' università
5° piano dell'Agorà, visuale del lago e dipartimento di scienze e matematica sullo sfondo
La chiamano la città della luce... in questa foto sembra un po' Tokio...
Foto fatta dall'aereo. Forse è l'arcipelago di Turku...
Don't worry la foto è ironica, non fa freddo in cucina!
Erasmo!
L'ingresso dell'Agorà fotografato dal 5°piano.
Ecco cosa succede se si decide di andare in Erasmus in Finlandia...
Martin after a lot of sport...
Qualche link...
Do you think that I´ll survive skateboarding?
Le ultime perle...
An expansive guy: Un ragazzo espansivo
Where are you jumping from?
Sorry, but I have to declinate the invite...
In the mounth of the wolfe!
This sweet is a brick!
...in my gold times...
I'm curious like a monkey!
... the nut peach.
Lo stereotipo dell"italiano/spagnolo visto da azzurri occhi finnici
- Eterno ritardatario
- Casinaro
- Chiaccherone
- Estroverso
- Gesticolante
- Passionale
- Strategia d'organizzazione:
"della serie all'ultimo minuto"
opp: "improvviso che viene tutto più naturale"
Autunno
Qui l'autunno ha dei colori particolarmente belli...
Laghetto stupendo pieno di paperelle
Parco nel centro di Tampere
Luoghi comuni
I Finlandesi sono...
-Silenziosi
A tavola in mensa anche se si è in 100 parlano e fanno casino solo italiani, spagnoli, polacchi ecc ecc, insomma, solo noi 400 studenti internazionali a Jyv!
In pizzeria (Pizzeria Maria anche chiamata zia Maria, è il posto dove ci si ritrova davvero spesso quando si fa tardi dopo le lezioni) le persone (finlandesi) bisbigliano invece che parlare. Una qualsiasi tranquilla pizzeria italiana in confronto è una baraonda!
Babbo Marino apprezzerà, lui che odia i posti rumorosi!
-Puntuali
Ok, non tutti, prima o poi la "Giulia finlandese" la troverò (forse), ma per ora da quel che ho visto sono molto puntuali e abbastanza infastiditi se si arriva in ritardo...
-Timidi
-Non amano il contatto fisico con gli estranei
Non amano salutare con i classici bacetti un po' come tutti a parte il sud Europa, penso.
Infatti Daniel prendeva in giro Manuel (ossià un portoghese prendeva in giro un tedesco) per il fatto di salutare con una stretta di mano anche le ragazze...
-Sono diretti
Non fanno giri di parole quando parlano ma arrivano subito al dunque.
Nella lingua finlandese non esiste l'espressione "per favore".
Nei cartelli attaccati nei locali che avvisano per esempio di non uscire con le cose da bere, nella versione inglese c'è scritto please ma nella traduzione finnish c'è scritto kiitos che significa "grazie". Ciò significa che il cartello in inglese suona come una richiesta mentre in finlandese è una cosa che "non si fa e basta, grazie e arrivederci!"
- Rigorosi
Le regole sono regole.
Non si discute e non si fanno eccezioni.
Alla mensa con la tessera universitaria un pasto completo si paga 2,35 euro. Anche se si vede lontano un miglio che sei uno degli exchange students se ti dimentichi la tessera riceverai dalla cassiera un sorriso e uno scontrino di 7 euro... niente sconti a chi è senza la benedetta Lyra Card (pronuncia Lura con u francese, mi raccomando!)
Come ho già detto è proibito uscire dai locali con i drink. La sera dello Stummtisch dovevamo stare seduti ad un tavolo sulla scalinata dell'ingresso per vendere i biglietti.
Neppure lì, che ancora fuori non è, puoi bere una cedrata... io amo davvero il rigore... ma a volte il senso finlandese di comprensione umana mi sfugge...
-Rillassati
Sono persone per nulla frenetiche. Almeno quelle che abitano a Jyv. Non troverete la rapidità del passo londinese o milanese. Ma ciò dipende quasi sicuramente dalla grandezza della città, dal numero di abitanti, dallo stile di vita...
-Onesti
A volte pure candidamente ingenui. Non pensano al fatto di "modificare o infrangere la legge" per le piccole cose...
Vedo lasciare in giro incustodite tranquillamente le proprie cose a molte persone. Io lo faccio e ho sempre ritrovato tutto. C'è fiducia nel prossimo!
- Socialmente intelligenti
Se esistono le regole è per il bene comune e quest'ultimo non è anche mio perciò "ne faccio ciò che voglio" ma è da rispettare perchè è di tutti.
Nelle aule di informatica dell'univeristà ci sono le cuffie nei computer, e neppure dei modelli antiquati. Mi dicono dalla regia che a Milano non durerebbero una settimana e a Genova scompaiono anche le palline dei mouse...
-Silenziosi
A tavola in mensa anche se si è in 100 parlano e fanno casino solo italiani, spagnoli, polacchi ecc ecc, insomma, solo noi 400 studenti internazionali a Jyv!
In pizzeria (Pizzeria Maria anche chiamata zia Maria, è il posto dove ci si ritrova davvero spesso quando si fa tardi dopo le lezioni) le persone (finlandesi) bisbigliano invece che parlare. Una qualsiasi tranquilla pizzeria italiana in confronto è una baraonda!
Babbo Marino apprezzerà, lui che odia i posti rumorosi!
-Puntuali
Ok, non tutti, prima o poi la "Giulia finlandese" la troverò (forse), ma per ora da quel che ho visto sono molto puntuali e abbastanza infastiditi se si arriva in ritardo...
-Timidi
-Non amano il contatto fisico con gli estranei
Non amano salutare con i classici bacetti un po' come tutti a parte il sud Europa, penso.
Infatti Daniel prendeva in giro Manuel (ossià un portoghese prendeva in giro un tedesco) per il fatto di salutare con una stretta di mano anche le ragazze...
-Sono diretti
Non fanno giri di parole quando parlano ma arrivano subito al dunque.
Nella lingua finlandese non esiste l'espressione "per favore".
Nei cartelli attaccati nei locali che avvisano per esempio di non uscire con le cose da bere, nella versione inglese c'è scritto please ma nella traduzione finnish c'è scritto kiitos che significa "grazie". Ciò significa che il cartello in inglese suona come una richiesta mentre in finlandese è una cosa che "non si fa e basta, grazie e arrivederci!"
- Rigorosi
Le regole sono regole.
Non si discute e non si fanno eccezioni.
Alla mensa con la tessera universitaria un pasto completo si paga 2,35 euro. Anche se si vede lontano un miglio che sei uno degli exchange students se ti dimentichi la tessera riceverai dalla cassiera un sorriso e uno scontrino di 7 euro... niente sconti a chi è senza la benedetta Lyra Card (pronuncia Lura con u francese, mi raccomando!)
Come ho già detto è proibito uscire dai locali con i drink. La sera dello Stummtisch dovevamo stare seduti ad un tavolo sulla scalinata dell'ingresso per vendere i biglietti.
Neppure lì, che ancora fuori non è, puoi bere una cedrata... io amo davvero il rigore... ma a volte il senso finlandese di comprensione umana mi sfugge...
-Rillassati
Sono persone per nulla frenetiche. Almeno quelle che abitano a Jyv. Non troverete la rapidità del passo londinese o milanese. Ma ciò dipende quasi sicuramente dalla grandezza della città, dal numero di abitanti, dallo stile di vita...
-Onesti
A volte pure candidamente ingenui. Non pensano al fatto di "modificare o infrangere la legge" per le piccole cose...
Vedo lasciare in giro incustodite tranquillamente le proprie cose a molte persone. Io lo faccio e ho sempre ritrovato tutto. C'è fiducia nel prossimo!
- Socialmente intelligenti
Se esistono le regole è per il bene comune e quest'ultimo non è anche mio perciò "ne faccio ciò che voglio" ma è da rispettare perchè è di tutti.
Nelle aule di informatica dell'univeristà ci sono le cuffie nei computer, e neppure dei modelli antiquati. Mi dicono dalla regia che a Milano non durerebbero una settimana e a Genova scompaiono anche le palline dei mouse...
Sono anche...
- Moderati nell'esternare le emozioni
(almeno in pubblico). Qualche sera fa eravamo in un pub e cera la finale di formula 1. Raikonen ha vinto e gli unici che facevano casino eravamo noi come al solito, che parlavamo di tutt'altro e non ci eravamo neanche accorti che la gara era in diretta. Riuscite ad immaginarvi un qualsiasi bar italiano durante una corsa importante? E una vittoria delle Ferrari? Qui sono un urletto isolato di un finlandese ha rotto il calmo e sommesso parlottare. Ho sempre storto il naso nel vedere le facce assenti dei tifosi radunati nei bar, pronti ad esplodere in urla, insulti e schiamazzi. D'ora in poi a confronto con l'autocontrollo finnico li guarderò con sorriso, come "sincera espressione del proprio caldo animo mediterraneo"
(almeno in pubblico). Qualche sera fa eravamo in un pub e cera la finale di formula 1. Raikonen ha vinto e gli unici che facevano casino eravamo noi come al solito, che parlavamo di tutt'altro e non ci eravamo neanche accorti che la gara era in diretta. Riuscite ad immaginarvi un qualsiasi bar italiano durante una corsa importante? E una vittoria delle Ferrari? Qui sono un urletto isolato di un finlandese ha rotto il calmo e sommesso parlottare. Ho sempre storto il naso nel vedere le facce assenti dei tifosi radunati nei bar, pronti ad esplodere in urla, insulti e schiamazzi. D'ora in poi a confronto con l'autocontrollo finnico li guarderò con sorriso, come "sincera espressione del proprio caldo animo mediterraneo"
Nota della redazione:
NON FREINTENDERE QUESTA RUBRICA. Non è un inno alla società finlandese, o una condanna. Solo stralci di riflessioni. Ogni generalizzazione porta a parlare di stereotipi e luoghi comuni. Qui ho intenzionalmente giocato con i luoghi comuni.
PS: Non venite a lamentarvi se trovate finlandesi casinari, non puntuali o con i denti non abbastanza bianchi (tra l'altro quelle cicche in Finlandia non ci sono proprio. Pubblicità falsa e bugiarda)
:D
Questi sono i binari che devo attraversare nel tragitto tra la casina e l'università... non c'è il passaggio a livello, solo i binari in mezzo al sentiero!
City Library con acquari di pesci tropicali...
Per la rubrica tradurre l"intraducibile! Acrobazie linguistiche...
ITALIANO-INGLESE
Go to make some soup! = vaffan brodo (espressione che solo Valerio poteva tirar fuori) vittima della traduzione: Martin
Please stop to throwing packages!
L'espressione era rivolta a me e la vittima della traduzione è stata Zefyrina
Ah Yyes? = Assì?
(Espressione anglo-bergamasca)
My weals are on the earth... = ho le ruote a terra
INGLESE-ITALIANO
Library =libreria invece che biblioteca (studiare in libreria non è il massimo...)
Lectures=letture ma in realtà sono le lezioni ("Hai seguito le letture?" sembra di chiedere: "sei andato a messa?")
ma il lavoro continua...
Finlandia: istruzioni per l"uso!
- Togliersi le scarpe quando si entra in casa di qualcuno.
Strano ma vero, quella che da noi è considerata una bizzarra scortesia qui è la norma. Se qualcuno si toglie le scarpe in Italia sembra un'invasione di campo, qualcuno che vuole mettersi a suo agio e fa come se fosse a casa sua. Qua anche se entri in casa di qualcuno che non conosci devi toglierti le scarpe. In pratica è una scortesia se non lo fai e il problema è che ha volte non hanno il coraggio di dirtelo...
Questa usanza è così sentita qui che anche se io stessa giro in casa mia indistintamente con le scarpe o senza, la sera del compleanno di Eliza autonomamente le persone si sono tolte tutte le scarpe.
-5 o 10 minuti prima che un locale stia per chiudere suona una campanella... più si avvicina l'ora di chiusura più aumentano i trilli... che ansia. Poi spengono direttamente le luci dunque davvero te ne devi andare a gambe levate. E' così ovunque da quello che ho visto, che tu sia in un pub o nella libreria dell'università!
L´altro segnale che indica la stessa cosa é luminoso. Le luci si spengono e accendono per un istante... Ha un nome in finlandese, ma non me lo ricordo. Me l´ha detto un italiano che vive qui. Uno di quelli che non é piú tornato...
- Alle 8 di sera in punto in città c'è la canzone della sera... non è l'inno finlandese... non so che accidenti sia in realtà! Ancora non ho neanche ben capito da dove lo strasmettono... cercherò gli altoparlanti sparsi per la città!
DOPO AVER CHIESTO:
Alle 8 di sera da giugno a settembre/ottobre c´é la canzone della sera. Una volta era solo nel periodo estivo da quel che dice storcendo il naso una ragazza finlandese parlando italiano con accento del sud.
Nel periodo natalizio viene sostituita con una canzone di Natale.
Strano ma vero, quella che da noi è considerata una bizzarra scortesia qui è la norma. Se qualcuno si toglie le scarpe in Italia sembra un'invasione di campo, qualcuno che vuole mettersi a suo agio e fa come se fosse a casa sua. Qua anche se entri in casa di qualcuno che non conosci devi toglierti le scarpe. In pratica è una scortesia se non lo fai e il problema è che ha volte non hanno il coraggio di dirtelo...
Questa usanza è così sentita qui che anche se io stessa giro in casa mia indistintamente con le scarpe o senza, la sera del compleanno di Eliza autonomamente le persone si sono tolte tutte le scarpe.
-5 o 10 minuti prima che un locale stia per chiudere suona una campanella... più si avvicina l'ora di chiusura più aumentano i trilli... che ansia. Poi spengono direttamente le luci dunque davvero te ne devi andare a gambe levate. E' così ovunque da quello che ho visto, che tu sia in un pub o nella libreria dell'università!
L´altro segnale che indica la stessa cosa é luminoso. Le luci si spengono e accendono per un istante... Ha un nome in finlandese, ma non me lo ricordo. Me l´ha detto un italiano che vive qui. Uno di quelli che non é piú tornato...
- Alle 8 di sera in punto in città c'è la canzone della sera... non è l'inno finlandese... non so che accidenti sia in realtà! Ancora non ho neanche ben capito da dove lo strasmettono... cercherò gli altoparlanti sparsi per la città!
DOPO AVER CHIESTO:
Alle 8 di sera da giugno a settembre/ottobre c´é la canzone della sera. Una volta era solo nel periodo estivo da quel che dice storcendo il naso una ragazza finlandese parlando italiano con accento del sud.
Nel periodo natalizio viene sostituita con una canzone di Natale.
Uno squirrel con tanto di ghianda in bocca... fa provviste per l'inverno proprio nel mezzo del campus universitario
Estate
"Entrata ufficiale" dell' università
5° piano dell'Agorà, visuale del lago e dipartimento di scienze e matematica sullo sfondo
Come fanno le papere coi laghi ghiacciati?
Cosa ne pensi del nuovo layout?
Jyv by night
La chiamano la città della luce... in questa foto sembra un po' Tokio...
Finland from above
Foto fatta dall'aereo. Forse è l'arcipelago di Turku...
ERASMUS FRIENDS
Eliza USA
Federico ITALY
Valerio ITALY
Giovanni ITALY
Gintas LITHUANIA
Ewelina POLAND
Zefyrina POLAND
Martin GERMANY
Йоана BULGARIA
Chao SPAIN-CHINA
Davide ITALY
Federica ITALY
Leila FINLAND
Živa SLOVENIA
Daniel PORTUGAL
Manuel GERMANY
Jana MACEDONIA
Sarianna FINLAND
William IRELAND
Helmi FINLAND
Adam HUNGARY
Nora AUSTRIA
Mariana PORTUGAL
Giampa ITALY
Claudio ITALY
Petri FINLAND
Stefania ITALY
Fabrizio ITALY
Imagine there's no countries
it isn't hard to do
nothing to kill or die for
and no religion
Imagine all the people
living life in peace..."
Lennon
Io e Eliza in our kitchen...
Don't worry la foto è ironica, non fa freddo in cucina!
Erasmo!
... dalla terra dei mille laghi
L'ingresso dell'Agorà fotografato dal 5°piano.
3 commenti:
Beh...
quest'oogi il primo commento sarà il mio...
Anche perchè ho potuto notare solo ora che mentre tu mettevi qua la mia foto della nostra conversazione, io mettevo da me la tua... :)
(purtroppo ora posso fare solo queste faccine sceme)
Volevo dirti che anche io ho pensato a Matteu, perchè l'altro giorno la Maddy mi ha detto di averlo incontrato nel treno... e io qua, anche se lo prendo tutti i giorni, perchè non incontro mai nessuno sul treno..???
beh, è tadissimissimo, ordunque vado a nanna...
alla prossima videochiamata cicci...
magari la prossima domenica, giorno per eccellenza in cui non si ha un cacchio da fare (come si è visto!)...
è stato proprio bello rivederti...
non vedo l'ora di essere lì da te!!
per farti svenire di baci!!!
nottenotte stellina mia...
Certo che se commenti alle 3:51 (orario locale finlandese) per forza poi sei la prima :D
un bacione
PS: guardo un po' con invidia i piatti straripanti di paella, non lo nascondo! W la cucina spagnola!
Nanin bello, sono la Luisa, quella che è famosa per non farsi i fatti suoi. Sono contenta che giri, vedi, fotografi, scrivi e ti diverti; ma....studi? Gli esami li dai? Io sono la coscienza scomoda delle Erasmus: siete all'estero per fare esperienza di vita, ma soprattutto di studio, non ve lo dimenticate eh? E le parole d'ordine rimangono: Studio, attenzione alle spese e rifuggire da esperienze sessuali disordinate. Ciao dal grillo parlante e tanti baci
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